Psicologia
Disturbi Alimentari
Lezione: e' ormai dichiarato che i DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) colpiscono più della metà della popolazione mondiale.
I piu' comuni sono: anoressia nervosa, bulimia nervosa e bingee eating disorder.
A differenza delle dicerie popolari, le persone affette da queste malattie non hanno scelto di esserlo: non è colpa della moda, del modello della società nè del bisogno di dimagrire che nasce tutto. Infatti, nasce da un disagio profondo, da una sensazione di inadeguatezza in ogni situazione. Spesso, chi soffre di DCA non ne é consapevole. Almeno, non fino agli stadi avanzati della malattia.
l'Anoressia Nervosa consiste in un continuo rifiuto del cibo: normalmente nasce da una normale dieta dimagrante e finisce in tragedia. Negli stati iniziali della malattia, si e' convinti di poter controllare il proprio corpo: sensazione continua di poter fermarsi quando si vuole.
Si manifesta in: riduzione delle calorie giorno dopo giorno, fino al rifiuto parziale o totale di cibi grassi, carboidrati, zuccheri, proteine. Per la diagnosi e' necessario che si manifesti una minima perdita del 30% del peso corporeo normale. Il soggetto anoressico tende man mano ad isolarsi dal mondo e a chiuderei in se stesso: evita di continuo posti in cui sapra' di dover mangiare, e si sentirà sempre grasso anche pesando tra i 38 e i 40 kg. Un etto in piu' significa una giornata intera di pianti, infatti chi e' affetto dalla malattia ha una continua ossessione della bilancia, e finisce per dimagrire solo per il gusto di vedere l'ago della bilancia scendere sempre di piu'. L'anoressico diventera' un gran bugiardo: escogitera' piani per non mangiare, spezzettera' il cibo in piccolissime quantità per far sembrare di avere il piatto pieno, inventera' continui Mal di pancia o pranzi fuori mai esistiti per evitare di mangiare, perché mangiare=ingrassare. Spesso l'anoressia porta alla
Bulimia , di cui di seguito parleremo.
Bulimia nervosa Spesso i soggetti bulimici sono stati anoressici. La bulimia e' un continui abbuffarsi di cibo per colmare vuoti Interiori nascosti, mai rivelati. In un'abbuffata il bulimico ingerisce una gran quantità di alimenti, fino a sentirsi scoppiare. Immediatamente le abbuffate sono seguite da sensi di colpa che portano a condotte di eliminazione: vomito autoindotto, uso di lassativi , sport a non finire.
La bulimia non si riconosce subito: il fatto che vi siano dei metodi di eliminazione del cibo, permette al soggetto di continuare ad avere un peso pressapoco uguale a quello iniziale, non lontano dal pesoforma se non proprio il pesoforma stesso. Anche il bulimico tornerà ad isolarsi: e abbuffate avvengono perfettamente in solitudine perché si ha la coscienza che in pubblico non si potrebbe scappare in bagno a vomitare subito dopo aver mangiato. per la diagnosi, 8 abbuffate con condotte di eliminazioni in 4 mesi.
Bingee Eating Disorder i soggetti affetti da questa malattia, spesso vengono confusi con normalissimi golosi. E invece, il bingee consiste nel strafogarsi di una gran quantità di cibo 10 volte superiore a quello che assumerebbe una persona normale, seguita da lancinanti sensi di colpa ma senza condotte di eliminazione. Di solito si acquista dal 30 all'80 % in piu' del peso forma. Per la diagnosi e' necessario che vi siano state almeno 10 episodi di abbuffate in 3 mesi.
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